Picchiato per aver difeso l'amico, si cerca la baby gang

Che fosse stata una serata movimentata i residenti del centro storico lo avevano capito dalle urla e dalle sirene che ne sono seguite. Con il passare dei giorni però si è chiarita la dinamica di quella che, sabato sera, era stata inizialmente etichettata come una lite e che invece ora è al centro di un fascicolo, per ora contro ignoti, aperto dalla Polizia locale di Brescia per rapina.

Tutto è accaduto una manciata di minuti prima delle 22 tra vicolo San Paolo, vicolo San Clemente e via Carlo Cattaneo, a pochi metri da piazza Tebaldo Brusato dove si erano già purtroppo verificati episodi di questo tipo. Le pattuglie della Polizia locale sono intervenute per la segnalazione di tre minori in strada, di cui uno vistosamente sanguinante. Quando gli agenti sono arrivati sul posto, insieme ai colleghi di Questura e Carabinieri, hanno trovato tre giovanissimi: un 16enne dell’hinterland, un 14enne della Valtrompia e un 15enne della Bassa.

Agli agenti hanno raccontato che il più piccolo aveva subito un tentativo di rapina da parte di un gruppo di almeno una decina di ragazzi, probabilmente coetanei, quasi certamente minorenni: la baby gang ha cercato di prendere con la forza le scarpe di marca che indossava. Il 16enne era così intervenuto in difesa dell’amico ed era stato colpito con violenza, a calci e pugni, dal branco che si è poi dileguato quando dalle finestre hanno cominciato a sentirsi le urla dei residenti allarmati. Tutto l’accaduto è stato poi messo nero su bianco al comando della Polizia locale di via Donegani che, sulla base di quanto accertato anche dalla visione delle immagini delle telecamere della zona, ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di reato di rapina.