Piazzale Iveco: la Loggia «compra»

Piazzale Iveco entrerà nella piena disponibilità della Loggia entro il prossimo autunno. A sancirlo - dopo un tira e molla di trattative durato anni - è l'intesa raggiunta tra azienda e Comune. Un accordo che verrà ufficialmente siglato alla fine di settembre.
L'Amministrazione verserà all'Iveco una «cifra simbolica, non consistente - come spiega il vicesindaco e assessore a Sicurezza e Mobilità, Fabio Rolfi - a parziale risarcimento della mancata manutenzione, a carico della ditta, di un piazzale che va invece sistemato e che può rappresentare, da un lato, un elemento di valorizzazione di una delle porte di ingresso della città. E, dall'altro, uno spazio funzionale, restituendogli la funzione di parcheggio scambiatore e di luogo di partenze e arrivi per i pullman turistici».
Dall'autunno cominceranno i primi lavori di manutenzione: dalla segnaletica a un'ottimizzazione e una rivisitazione degli spazi - con un'area dedicata al ritrovo dei pullman -, dall'arrivo delle telecamere dedicate alla video-sorveglianza a un mini progetto di recupero, che inevitabilmente dovrà ripensare anche il vecchio passaggio ferroviario, il verde circostante e l'annosa questione della raccolta rifiuti.
Quindi, scoccherà la fase due, quest'ultima legata a doppio filo a una partita più ampia, quella che vede al centro il nodo trasporto pubblico. In vista dell'arrivo del Metrobus e della scadenza del contratto dei servizi del Tpl, «verrà infatti anche ripensata la rete degli autobus» puntualizza il vicesindaco, sin dall'insediamento della Giunta alle cabine di regia dell'affaire insieme al collega ai Lavori pubblici, Mario Labolani.
Tanto che, in realtà, un vero e proprio progetto già c'è. Con tanto di fondi regionali. Con la vincita del bando turistico, il Pirellone aveva stanziato nel 2008 circa 360mila euro in favore del disegno pensato e approvato, somma pari a circa il 70% dell'importo necessario per il restyling.
Si parla di circa 100mila euro destinati ad interventi murari, 150mila per asfaltatura e segnaletica, 50mila per cordoli e interventi vari. Tanto che tra gli interventi dovrebbe pure trovare realizzazione uno spazio pensilina dedicato all'attesa dei mezzi pubblici. Cui erano stati affiancati a suo tempo dettagli trasversali: un percorso pedonale studiato in ogni dettaglio - con tanto di protezione e pavimentazione - come pure la creazione di un'ulteriore corsia riservata all'accesso al parcheggio scambiatore.
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