Per non dimenticare l'esodo giuliano-dalmata e le foibe

Da 16 anni, ogni 10 febbraio, si celebra il Giorno del ricordo: alcuni studenti hanno condiviso le emozioni di un viaggio di formazione
TESTIMONI CONTRO L'INDIFFERENZA
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Il Giorno del ricordo nasce per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe. Il ricordo di quegli anni tragici per il confine orientale, il dolore nelle terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra, dopo gli orrori della guerra nazi-fascista, che dovrebbe riunirci tutti. 

E così a fare memoria c'è stata anche Brescia: una ventina di ragazzi delle classi quinte del liceo De Andrè di Brescia, che al San Barnaba, hanno proiettato un video-testimonianza che ha documentato le principali tappe del loro viaggio e condiviso le emozioni suscitate con la platea di coetanei di altre  scuole superiori cittadine. 

  • Giornata del ricordo a San Barnaba
    Giornata del ricordo a San Barnaba
  • Giornata del ricordo a San Barnaba
    Giornata del ricordo a San Barnaba
  • Giornata del ricordo a San Barnaba
    Giornata del ricordo a San Barnaba
  • Giornata del ricordo a San Barnaba
    Giornata del ricordo a San Barnaba
  • Giornata del ricordo a San Barnaba
    Giornata del ricordo a San Barnaba
  • Giornata del ricordo a San Barnaba
    Giornata del ricordo a San Barnaba
  • Giornata del ricordo a San Barnaba
    Giornata del ricordo a San Barnaba
  • Giornata del ricordo a San Barnaba
    Giornata del ricordo a San Barnaba
  • Giornata del ricordo a San Barnaba
    Giornata del ricordo a San Barnaba
  • Giornata del ricordo a San Barnaba
    Giornata del ricordo a San Barnaba

Un viaggio fisico sui luoghi della memoria che è diventato poi racconto. Tre anni di lavoro, grazie al supporto di Comune di Brescia e Casa della Memoria, intervistando figli, nipoti e superstiti dell’esodo giuliano dalmata. Uno studio lungo e complesso.

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