Per le casalinghe dei Moica un anno di impegno e cultura

Il Gruppo Leonessa del Moica ha riunito ieri le 180 socie per presentare il programma associativo dei primi sei mesi del nuovo anno
MOICA, UN ANNO RICCO DI CULTURA
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Silenzioso ma necessario, il lavoro familiare, ai fornelli come nella cura di figli e anziani, sta diventando sempre meno invisibile ed è entrato nelle statistiche ufficiali. La conferma viene anche dal numero delle iscritte al Moica, Movimento italiano casalinghe, che si attesta su 50mila tessere e si articola in ben 150 gruppi sull’intero territorio nazionale.

Una mole poderosa di lavoro, dunque, economica, sociale, educativa e assistenziale che coinvolge anche le volontarie del Movimento che si battono per diffondere la cultura della condivisione e per promuovere progetti di grande valenza sociale; soprattutto perché l’impegno assunto in famiglia e a casa dalla maggioranza delle donne, casalinghe a tempo pieno o a tempo parziale, non viene ancora oggi adeguatamente riconosciuto.

Il Gruppo Leonessa del Moica ha riunito ieri le 180 socie per presentare il programma associativo dei primi sei mesi del nuovo anno. L’incontro si è di fatto tradotto in assemblea elettiva della nuova responsabile essendo scaduto il precedente mandato. Per acclamazione - come nello stile concreto e diretto che ispira da sempre il movimento - è stata confermata Augusta Amolini che finora ha condiviso tale responsabilità con Adriana Pontoglio chiamata a reggere la segreteria nazionale. Un impegno assunto nel solco della continuità per portare avanti i tanti progetti avviati soprattutto nell’ambito dell’iniziativa regionale «Progettare la parità in Lombardia», consulenza e aiuto rivolto soprattutto alle immigrate, per conoscere i loro diritti, il nostro diritto di famiglia e per trovare sostegno in caso di problemi di adattamento o di rapporti faticosi. 

A presiedere l’assemblea la leader Tina Leonzi, storica ispiratrice e organizzatrice del movimento che proprio da Brescia ha preso corpo più di trent’anni fa. Dopo il saluto di Laura Parenza consigliera dell’ente Provincia, la presidente nazionale ha voluto accennare alle numerose attività messe in campo. Alla neo presidente del Gruppo Leonessa Augusta Amolini è toccato il compito di illustrare il programma degli incontri culturali del mercoledì che affronteranno i diari dei soldati bresciani; droga e problematiche familiari; tutela patrimoniale e successione e comunicazione nel tempo della multimedialità.

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