Per 81mila bresciani è tempo di eleggere il sindaco

Sono state fissate per l’11 giugno le elezioni amministrative 2017: si voterà per eleggere dodici sindaci, 154 consiglieri e 43 assessori
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Sono state fissate per l’11 giugno le elezioni amministrative 2017: un appuntamento che nel bresciano riguarda 81mila bresciani in cerca di una nuova guida.

Si voterà per eleggere dodici sindaci, 154 consiglieri e 43 assessori, con un turno solo a Acquafredda, Cazzago, Gottolengo, Malonno, Mura, Odolo, Provaglio Val Sabbia e Paspardo, mentre il doppio turno è previsto solo Darfo Boario Terme, Desenzano, Gussago e Palazzolo, con eventuale ballottaggio il 25 giugno. E proprio in questi comuni gli schieramenti sono quasi del tutto  delineati.

A Palazzolo si ripresenta il sindaco uscente, Gabriele Zanni, sfidato alle urne da Stefano Raccagni, di centrodestra, e dall’indipendente Alessandro Mingardi.

Desenzano vede il passo indietro dell’attuale sindaco Rosa Leso: al suo posto il Pd candida l’assessore Valentino Righetti, che dovrà vedersela contro Andrea Spiller, dei Cinque Stelle, Sergio Parolini, di Desenzano Popolare, Guido Malinverno, sostenuto tra gli altri da Forza Italia e Lega Nord,  Alessandro Bigi, del neonato movimento Fare!, mentre non è da escludere il ritorno sulla scena dell’ex sindaco socialista Pier Giuseppe Ramella.

A Darfo il primo cittadino Ezio Mondini vede confermato l’appoggio del centrosinistra, mentre il centrodestra si spacca: da un lato ci sono due civiche che sostengono Fabio Bianchi, mentre Lega e Fratelli d’Italia potrebbero puntare su Giorgio Grazioli.

A Gussago, infine, l’assessore Giovanni Coccoli cercherà di raccogliere l’erdità di Bruno Marchina, di centrosinistra, nel centrodestra c’è il nome di Stefano Quarena, a cui si aggiunge Stefano Bazzana, sempre di area centrosinistra, mentre più a sinistra c’è Francesco Raucci. 

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