Pellegrini da Brescia e Bergamo da papa Francesco: «Amate le vostre radici»

Il pontefice parlando dei suoi predecessori, San Paolo VI e San Giovanni XXIII, ha esortato a riscoprire e valorizzare la propria provenienza
IN MILLE A ROMA PER PAOLO VI
AA

Un richiamo forte ad amare le proprie radici, a riscoprirle, a trarne linfa vitale. Oltre mille pellegrini bresciani e bergamaschi hanno incontrato papa Francesco nella basilica di San Pietro per ricordare san Paolo VI e san Giovanni XXIII.

Il pontefice argentino, parlando dei suoi predecessori, ha sottolineato che «Dio non fa santi in laboratorio», e se i due papi hanno potuto essere grandi pastori è grazie alla «terra fertile e ricca di santità» in cui hanno posto le radici e sono cresciuti, ovvero Concesio e Sotto il Monte.

«Dalle vostre radici – ha detto papa Francesco ai pellegrini prima di salutarli - viene il succo per andare avanti, per crescere, e anche per dare una storia e un senso della vita ai vostri figli e ai vostri nipoti». E ancora: «Amate le vostre radici, non staccate l’albero dalle radici: non darà frutto. Cercate di progredire sempre in armonia con le vostre radici, in sintonia con le vostre radici».

  • I pellegrini bresciani in Vaticano
    I pellegrini bresciani in Vaticano
  • I pellegrini bresciani in Vaticano
    I pellegrini bresciani in Vaticano
  • I pellegrini bresciani in Vaticano
    I pellegrini bresciani in Vaticano
  • I pellegrini bresciani in Vaticano
    I pellegrini bresciani in Vaticano
  • I pellegrini bresciani in Vaticano
    I pellegrini bresciani in Vaticano
  • I pellegrini bresciani in Vaticano
    I pellegrini bresciani in Vaticano
  • I pellegrini bresciani in Vaticano
    I pellegrini bresciani in Vaticano
  • I pellegrini bresciani in Vaticano
    I pellegrini bresciani in Vaticano

Prima dell’incontro con il pontefice, i pellegrini hanno partecipato alla messa celebrata dal cardinale Giovanni Battista Re e dai due vescovi di Brescia e Bergamo: mons. Pierantonio Tremolada e mons. Francesco Beschi.
«Questo viaggio – ha detto il cardinale Re, decano del Collegio cardinalizio – sia l’occasione per ravvivare le vostre energie spirituali, per ricaricarvi nel vostro impegno di vita cristiana. Facciamo illuminare da san Paolo VI e dalla sua esemplare dedizione nel servire la Chiesa».

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia