Patenti: incontro ai vertici per ridurre i tempi d’attesa

In agenda domani la visita in Prefettura dei referenti del Ministero dei trasporti Ma insorgono i sindacati
MOTORIZZAZIONE, "SERVE PERSONALE"
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Mentre domani in Prefettura sono attesi da Roma i vertici del Ministero dei trasporti per dare una risposta al tema dei 7.300 fogli rosa in scadenza, per i quali si profila l’ipotesi della proroga d’ufficio, sono i rappresentanti sindacali dei lavoratori della Motorizzazione di Brescia a sollevare il tema «della necessità di una risposta che non sia dettata dalla necessità di tamponare l’emergenza dell’utenza - come nel caso della proroga per i fogli rosa in scadenza - ma che offra una seria previsione per il futuro, guardando al problema della pianta organica che da anni lamenta l’assenza di oltre 50 figure su 80».

A sollevare la richiesta di essere ricevuti in Prefettura e di confrontarsi con i tre tecnici che giungeranno domani a Brescia in Broletto (il consigliere di Stato Elisa Grandi, capo dipartimento del Ministero, il direttore generale ing. Sergio Dondolini e il direttore generale territoriale Nord Ovest della Motorizzazione, ing. Giorgio Callegari) le tre sigle Fpcgil, Fpcisl e Uilpa.

I referenti delle Rsu (Matilde Scazzero, Marco Drera e Marcello Marroccoli) chiedono «e pretendiamo attenzione dal Ministero e da chi verrà per suo conto, non solo alle richieste giunte dalle autoscuole di Brescia ma anche nei confronti di tutta l’utenza e dei lavoratori che con grande spirito di abnegazione tengono in piedi gli uffici locali».

Una prima risposta è giunta ieri mattina nella sede di via Grandi, quando dal Ministero è stata comunicata l’intenzione del capo Dipartimento Elisa Grandi di incontrare il personale dopo l’incontro col prefetto Vardè. «Una risposta tardiva alla nostra richiesta di ieri - è stato il commento di Marcello Marroccoli - che tende ad aggirare la richiesta di un incontro ufficiale coi rappresentanti sindacali dei lavoratori».

Soddisfazione per lo sviluppo della vicenda e la visita bresciana dei vertici del Ministero arriva invece dalla Aba (Associazione bresciana autoscuole), sodalizio che raccoglie 98 realtà bresciane: «Noi non saremo presenti in Broletto col prefetto, ma i nostri Alessandro Lussignoli, Roberto Benedini, Enrico Belotti e Marcello Cadei hanno chiesto nelle scorse settimane in prima persona a Vardè di attivarsi su Roma per mettere quanto meno un limite all’accumularsi di fogli rosa scadenti. La visita a Brescia dei vertici del Ministero è stata quindi un risultato inatteso. Speriamo solo che dalle misure che si creeranno possa nascere una soluzione che non sia solo quella tampone delle proroghe dei fogli rosa» ha detto ieri il consigliere Carlo Scaini.

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