Paolo, un cresimando dal Papa

In 1.500 - su 35 bus - a Roma nel fine settimana. Un bresciano riceverà il sacramento da Francesco
Paolo, un cresimando dal Papa
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«Da vent'anni portiamo i cresimandi nella Capitale con il Roma Express. Si tratta ormai di una scelta di sicura affidabilità, del resto il supporto organizzativo di Brevivet ci consente di muoverci con grande disinvoltura e con un servizio logistico che non ci ha mai riservato alcun intoppo».

Don Marco Mori, direttore dell'Ufficio oratori della diocesi di Brescia, presenta l'appuntamento che porterà oltre 1.500 ragazzi questo venerdì a Roma, non più su treni speciali, ma a bordo di 35 autobus che si riuniranno nel tardo pomeriggio nel santuario del Divino Amore per incontrare il vescovo, mons. Luciano Monari, in un momento di preghiera. Il clou sarà però domenica, quando incontreranno Papa Francesco assistendo da piazza San Pietro sia alla Messa sia alla recita dell'Angelus.

«La novità di quest'anno - ha aggiunto don Mori - ci riguarda da vicino: un ragazzo bresciano, tra i 50 prescelti in arrivo da ogni parte del mondo, riceverà il sacramento della cresima dal Santo Padre». Un grande privilegio e un tesoro da custodire per sempre che è toccato a Paolo Almeoni, 15 anni, di Orzinuovi, studente di terza media che potrà vivere questa «emozione bellissima» accanto alla sua famiglia, prima di pranzare con gli altri cresimati alla tavola del Pontefice.

In tutto questo c'è la disponibilità dell'Ufficio oratori, chiamato a collaborare all'organizzazione da mons. Fisichella, e «il coinvolgimento nella vita oratoriana della famiglia Almeoni - ha spiegato il curato di Orzinuovi, don Luciano Ghidoni - che ha saputo rinunciare ai canoni che solitamente si seguono per la festa successiva al sacramento». Paolo, dal canto suo, ha accolto la notizia strabuzzando gli occhi e convinto di vivere una straordinaria opportunità. «Papa Francesco - ha detto - è simpatico, non legato alle formalità. Sono certo di tornare con tanta gioia e meraviglia nel cuore».

Dopo l'arrivo a Roma venerdì, i cresimandi avranno la giornata di sabato per il «pellegrinaggio» in San Pietro, seguito dalla visita guidata alla città fino alla cena e al pernottamento. Domenica, sveglia all'alba e trasferimento in piazza San Pietro per la celebrazione eucaristica e la cresima. Al termine, partenza per Brescia e arrivo in serata alle sedi dei vari oratori.

Durante il viaggio di andata, i ragazzi riceveranno cartoline per poter indirizzare il ricordo di Roma a persone loro care; le stesse cartoline che riportano il messaggio del vescovo e diverranno strumento per la raccolta di piccole donazioni che i cresimati consegneranno a Papa Francesco per un gesto di carità nel suo servizio ai poveri.

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