Oltre ogni ostacolo grazie alla generosità del 15enne Riccardo

Il ragazzo di Gussago vende quadretti dipinti da lui per acquistare particolari biciclette per chi è in carrozzina
Riccardo con una delle acquirenti delle sue opere - © www.giornaledibrescia.it
Riccardo con una delle acquirenti delle sue opere - © www.giornaledibrescia.it
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«Vendo quadretti dipinti a mano per raccogliere fondi per l’acquisto di bici inclusive. Tutti possiamo fare qualcosa di buono per il prossimo. Io ho già tutto quello che mi serve nella mia vita, quello che voglio è fare nel mio piccolo il possibile per gli altri».

La generosità di Riccardo – 15enne gussaghese con sindrome di Asperger - non conosce limiti. Quei limiti che paiono venire imposti da qualsiasi tipo di patologia. Limiti che vengono superati dalla positività e dall’entusiasmo di un ragazzo che non smette di sorridere al mondo, cercando di renderlo di giorno in giorno un luogo migliore. E così anche una carrozzina non è più una prigione. «Tutto è nato in piscina – racconta Riccardo -, quando ho conosciuto un mio amico, durante le lezioni di nuoto (con il team  Asd Aole, ndr). Lui è disabile e ho pensato di aiutare chi come lui vorrebbe andare in bici ma non può».

La mente di Riccardo si mette in moto e con la collaborazione di mamma Francesca Adamo, artista gussaghese protagonista di numerose iniziative di riqualificazione urbana sul territorio franciacortino, nasce l’idea di creare opere d’arte finalizzate all’acquisto di particolari biciclette a due posti che permettono alle persone con disabilità di viaggiare sulle due ruote accompagnati da un’altra persona.

I piccoli quadri, dal soggetto vario – da opere geometriche a ritratti, a paesaggi –sono stati dipinti da Riccardo e sono esposti nel laboratorio artistico della mamma, in via Briggia a Gussago. «Molte opere sono già state vendute - ci spiega Riccardo - e giovedì consegneremo i primi soldi raccolti all’associazione PedalAbile per l’acquisto di nuove bici». PedalAbile è un’associazione – fondata da Roberto e Riccardo, che amando definirsi «padre e figlio, abile e Super abile» -, con sede a Passirano.

La mission è promuovere l’inclusione e l’integrazione sociale, attraverso un particolarissimo tandem in grado di portare chiunque in lunghi viaggi all’avventura. Giovedì 30 alle 15.30 nella sala civica Passirano avverrà la consegna. Un gesto nobile e non nuovo per Riccardo che, due anni fa, aveva voluto donare il premio per la promozione scolastica ad un’associazione di clown ospedalieri (i mitici Vip – Vivamo in positivo) al fine di far divertire i bambini malati. In quell’occasione scesero in campo Alberto Vanoglio, sindaco di Ome, attivissimo nel volontariato  e Giovanni Coccoli, primo cittadino di Gussago. In poche ore i clown giunsero in piazza Vittorio Veneto, meravigliati da tanta generosità. Una generosità insita in Riccardo e in chi, come lui, vuol cambiare il mondo con la forza della positività.

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