Nuovo caso di «truffa dello specchietto» nell'area sosta della A21

Il malcapitato è stato imbrogliato lungo il tratto di autostrada tra Brescia e Cremona. Il truffatore è riuscito ad estorcergli 270 euro
La truffa dello specchietto è sempre più diffusa
La truffa dello specchietto è sempre più diffusa
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Uno specchietto già rotto e un sistema ingegnoso per segnare anche quello della vittima designata. Un nuovo caso di «truffa dello specchietto» - i truffatori lamentano di aver subito un danno allo specchietto laterale dell’auto durante la marcia - è stato registrato nelle scorse ore in un'area di sosta nel tratto della A21 tra Brescia e Cremona.

Il truffatore ha avvicinato la vittima accusandola di avergli danneggiato lo specchietto. Sulle prima, il malcapitato ha inizialmente respinto le accuse, ma vedendo che anche la sua auto riportava segni che prima non c'erano, abilmente procurati dal truffatore, ha pensato di aver inavvertitamente urtato l'altra vettura.

A quel punto chi stava ordendo la truffa ha proposto di chiudere la questione senza compilare la constatazione amichevole, ma versandogli subito circa 270 euro. L'uomo ha pagato, ma dopo qualche minuto, riflettendo meglio sull'accaduto, ha capito di essere stato truffato e ha denunciato l'accaduto alla Polizia Stradale che raccomanda a tutti gli automobilisti di prestare la massima attenzione e di non esitare a contattare le forze di polizia in caso di dubbi.

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