Nuovi restauri in vista: il ponte levatoio si fa bello

Dopo dieci anni di lavori, scoperte e tesori inattesi - fino a qualche tempo fa la fortezza era quasi del tutto inaccessibile ai visitatori, se non attraverso un viaggio "virtuale" - sono ancora molti i punti inesplorati del Castello, come ampio è il programma di interventi che il Settore edilizia monumentale e museale del Comune di Brescia ha elaborato, a fronte di una spesa decennale (1999- 2009) che sfiora i 5milioni di euro.

Il 2010 si aprirà all'insegna di almeno quattro restauri, il primo dei quali riguarda il ponte levatoio. Costo complessivo dei lavori in programma: 800mila euro circa.

Il ponte levatoio è quello che dà accesso all'arce, delimitando e chiudendo la cinta Viscontea (le altre due entrate sono quella a sud, corrispondente all'attuale ingresso monumentale e quella a nord, ubicata all'uscita della strada del Soccorso, di cui rimangono solo modeste tracce). La cifra preventivata per la sistemazione ammonta a 27mila euro, grazie ai quali si procederà prima al restauro della parte lignea, poi a quello del tetto. I lavori partiranno alla fine di febbraio e si protrarranno per i successivi tre mesi.

Marzo sarà anche il punto di partenza delle altre attività in calendario, come la ricostruzione e la pulitura delle mura della parete nord, intervento già iniziato nel 2009 nel primo tratto e per il quale sono stati stanziati 420mila euro. Dopodiché sarà la volta del viale che dal ponte levatoio porta alla Torre dei Francesi: verrà restaurata la cinta Viscontea e si interverrà sulle mura che collegano la Torre al baluardo di San Marco per una spesa totale di 250mila euro, cifra in cui è contemplato anche l'aiuto dei rocciatori.

A chiudere i cantieri sul Colle Cidneo sarà infine la messa in sicurezza del Mastio Visconteo.