Non si ferma l'incendio scoppiato in Maddalena sopra Nave

I fronti aperti sono tre: il più grave è a valle, dove le squadre faticano a operare. Domattina è previsto l'intervento dell'elicottero
La linea delle fiamme nei boschi in Maddalena sopra a Nave - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
La linea delle fiamme nei boschi in Maddalena sopra a Nave - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
AA

Non si ferma l’incendio scoppiato nel tardo pomeriggio di domenica in Maddalena, nel territorio di Nave.

Alle 22 dalla Centrale operativa regionale dell'antincendio boschivo dei Vigili del fuoco di Curno (Bg) fanno sapere che i fronti delle fiamme sono tre: il più critico è quello più a valle, dove le squadre faticano a operare per via della fitta vegetazione che impedisce all’acqua di raggiungere il rogo e spegnerlo; gli altri due sono più alti: uno è stato spento, sull’altro si lavora ancora.

L’ultimo dato comunicato delle 20.30 registra due ettari di terreno bruciati, un numero quindi superato nelle ore successive. L’area interessata è quella del versante della Maddalena che degrada verso Muratello di Nave. 

Non si hanno ancora elementi per decretare se si tratta di un fatto accidentale, per esempio un falò per bruciare sfalci e potature sfuggito al controllo, oppure di un’imperizia. L’ipotesi più temuta è quella del gesto deliberato, ma solo dopo le indagini nella zona in cui si ritiene che l’incendio sia partito si potranno avere indicazioni in questo senso.

Al momento è ancora in corso l’intervento di tre squadre antincendio della Protezione civile e dei Vigili del Fuoco. Se le fiamme non dovessero essere domate a breve, una squadra rimarrà a presidiare l’incendio tutta la notte. Per domattina è comunque stata richiesta la disponibilità di un elicottero per assicurare lo spegnimento del rogo e la bonifica nel caso in cui fosse ancora necessario.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia