Nasce la Montecampione-Bovegno Ski

Su il sipario: è nata la «Montecampione-Bovegno Ski Spa». Nella riunione che si è protratta fin verso la mezzanotte di sabato, l'assemblea dei soci e il consiglio di amministrazione di Montecampione Impianti e Bovegno Impianti hanno pronunciato il fatidico «sì» che spalanca le porte alla nuova realtà del comprensorio sciistico bresciano.
AA

Su il sipario: è nata la «Montecampione-Bovegno Ski Spa». Nella riunione che si è protratta fin verso la mezzanotte di sabato, l'assemblea dei soci e il consiglio di amministrazione di Montecampione Impianti e Bovegno Impianti hanno pronunciato il fatidico «sì» che spalanca le porte alla nuova realtà del comprensorio sciistico bresciano.

«È un momento di vitale importanza su cui si gioca il futuro della stazione di Montecampione e l'ottimismo in questo frangente è d'obbligo», sono state le poche parole pronunciate da Francesco Ghiroldi (presidente di Montecampione Impianti) sabato pomeriggio poco prima di barricarsi nella sala consigliare del municipio di Artogne. «Bovegno in questa partita è pronta a fare la sua parte ed è importante che tutti abbiano la consapevolezza che un'operazione come questa apre prospettive di impiego lavorativo e sviluppo turistico senza precedenti», gli ha fatto eco il presidente di Bovegno Impianti, Paolo Lada.

Il silenzio è stato interrotto verso le 22.30 dalla notizia-flash (confermata dalle parti) che i due Cda all'unanimità hanno approvato la nascita della nuova «Montecampione-Bovegno Ski Spa» con capitale sociale di 120mila euro partecipata al 50% da Montecampione Impianti e al 50% da Bovegno Impianti. Insomma, il corteggiamento tra Vallecamonica e Valtrompia ha aspettato il primo sabato utile per sancire il matrimonio e a giorni dovrebbero essere nominati i componenti del Cda.

Alla fine è stata fumata bianca, anche se sembra che al termine delle sei ore di consiglio non sia ancora stato raggiunto l'accordo su alcune questioni contabili e tecniche di primaria importanza - a cominciare dal canone di affitto di azienda che la nuova società dovrà riconoscere a Montecampione Impianti per l'utilizzo degli impianti di risalita - su cui la discussione ha finito per arenarsi come successo anche giovedì scorso. Insomma, rimangono ancora da fissare le regole in una partita dove gli interessi in gioco sono altissimi.
 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato