Muro abbattuto per portar via la cassaforte

Il benzinaio di Botticino Mattina ha trovato la casa a soqquadro e la parete distrutta dai picconi
Per smurare la cassaforte sono stati usati picconi e martelli © www.giornaledibrescia.it
Per smurare la cassaforte sono stati usati picconi e martelli © www.giornaledibrescia.it
AA

Un muro abbattuto per prendere possesso della cassaforte, e, tutto attorno, cassetti aperti e contenuto sparso a terra, armadietti violati, soprammobili e suppellettili distrutti. Questo si è ritrovato davanti Luca Moreschi, benzinaio di Botticino Mattina, venerdì sera, verso le 22.40, rientrando nella sua abitazione di via Marconi, dalla quale era uscito poco prima delle 20.

Bottino e danni, secondo le prime stime, ammonterebbero a circa 25mila euro, poiché alla distruzione seminata, si vanno a sommare i soldi contenuti nella cassaforte, prelevati dal distributore di sigarette al termine della giornata lavorativa, alcuni orologi, ricordo del papà che non c’è più, e altri monili. Sul furto indagano i carabinieri. Ignoti gli autori, anche se questi, che dai primi rilievi sarebbero scappati passando dagli orti delle case vicine, potrebbero essersi mossi con una Seat Ibiza di color grigio scuro notata da più persone davanti al cancello dell’abitazione, e filata via in retromarcia e a gran velocità al rientro di Moreschi.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia