Muore in A4, un tragico volo dal cavalcavia ancora da chiarire

Un tragico volo. E un giallo i cui contorni restano da chiarire.

Quello che è certo è che attorno a mezzanotte e mezza un uomo è precipitato dal cavalcavia che a Cazzago San Martino domina l’autostrada, piombando sulla corsia che va verso Milano, proprio mentre sopraggiungevano due auto. Una Golf che lo ha travolto e una Volvo che ha finito col tamponare la prima vettura. Per la vittima, un 42enne bresciano, nulla da fare. E’ morto sul colpo.

Ferite in modo lieve le sei persone che si trovavano a bordo delle due auto in A4, di cui cinque ventenni. Sul calvacavia gli uomini della Polstrada di Seriate e quelli di Squadra Mobile e Scientifica della Questura di Brescia poi hanno trovato la Fiat 500 di colore bianco dell’uomo con il motore ancora acceso.

Non solo: tracce di sangue sia nell’abitacolo che sulla carrozzeria della vettura, come pure sul parapetto del sovrappasso, probabilmente laddove ha avuto inizio il volo fatale del 42enne. Certo per gli investigatori, coordinati dal capo della Mobile, Giuseppe Schettino, e dal magistrato giunto sul posto nella notte, molti gli aspetti da vagliare.

Al momento non si esclude alcuna pista, anche se l’ipotesi preminente sarebbe quella del suicidio. Ma restano da spiegare quelle tracce di sangue, alla luce del fatto che non sarebbe stato peraltro rinvenuto nella vettura alcun coltello o strumento atto a giustificare la presenza di ferite.