Mondiale di Calcio Freestyle, terzo un bresciano

Il 23enne performer Gunther Celli sul podio nella finale del Red Bull Street Style a Lecce.
Viodeo: Guarda Gunther Celli in azione
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Evoluzioni, acrobazie da fiato sospeso e palleggi sensazionali. Il giovanissimo campione bresciano Gunther Celli è entrato sabato sera nell'Olimpo dei migliori soccer freestyler del mondo.  A decretarlo la serata finale del Red Bull Street Style, il mondiale di calcio freestyle che è giunto in Italia dopo le edizioni di San Paolo del Brasile nel 2008 e di Cape Town in Sud Africa nel 2010. Palcoscenico per i circa 50 campioni provenienti da altrettanti Paesi, Lecce, che non a caso è proprio il «Tacco dello Stivale».

Le regole del Red Bull Street Style sono semplici: 3 minuti, 2 giocatori, 1 palla e tre giurati, provenienti dal mondo del calcio e della breakdance a valutare controllo, creatività e stile degli artisti del pallone. Ai partecipanti, che hanno eseguito i loro trick più spettacolari a ritmo di musica, tutto è stato concesso, tranne l'uso delle mani.

Il bresciano Gunther, 23 anni compiuti da poco, si è presentato alla competizione come ambasciatore dell'Italia. Il 5 maggio scorso infatti, ha vinto la finale nazionale tenutasi a Pavia, dove ha sconfitto uno dopo l'altro tutti gli altri 24 partecipanti selezionati.

Il giovane campione italiano in carica si è dunque presentato sabato sera puntando sulla creatività: ha giocato con il cappellino e si è tolto la scarpa mentre eseguiva un palleggio. In questo modo è riuscito a battere agli ottavi il francese Sean Garnier, campione del mondo del 2008 e ai quarti anche l'inglese Andrew Henderson, freestyler di spessore e già perfomer alle recenti Olimpiadi di Londra.

In semifinale poi sull'eroe locale ha avuto la meglio l'atleta irlandese, che si è classificato secondo, subito dopo il vincitore giapponese. Gunther si è piazzato così al terzo posto del podio, ma si è presto consolato vincendo il premio per il miglior trick, ovvero il miglior palleggio della serata.

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