Mezzi pubblici per i tifosi di calcio, i sindacati: «Corse rubate ai cittadini»

Uiltrasporti, Filt-Cgil e Filt-Cisl lamentano il taglio delle corse e temono un intervento simile in occasione di Brescia-Cremonese
Un autobus di Brescia Trasporti
Un autobus di Brescia Trasporti
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Dai sindacati arriva una critica dura all’uso «improprio dei servizi pubblici locali per il trasporto dei tifosi del calcio». La preoccupazione di Uiltrasporti, Filt-Cgil e Filt-Cisl è che in occasione della partita Brescia-Cremonese in programma per domenica 12 novembre a Mompiano possa esserci di nuovo «il taglio di 30 o più corse» dei mezzi pubblici.

Questa riduzione, secondo i sindacati, «non solo mette a dura prova le risorse limitate delle autorità locali, ma compromette anche la qualità di vita delle comunità coinvolte». Il taglio del servizio, si legge nella nota, «rende difficile la mobilità dei i residenti e non solo visto che siamo la capitale della Cultura». Nel comunicato si sottolineano inoltre i danni solitamente inflitti ai mezzi pubblici durante gli eventi sportivi, con conseguenti costi più elevati di manutenzione.

L’invito delle sigle sindacali alle istituzioni, alle società sportive e ai tifosi del calcio è quello di collaborare per ideare strategie nuove che non compromettano il servizio per altri utenti.

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