Massari contro il governo: «Pietosi i vostri rimborsi»

Il maestro pasticciere si sfoga: «Il governo non può più scherzare perché va a finire che la gente si ribellerà»
Iginio Massari, affondo in tv - Foto © www.giornaledibrescia.it
Iginio Massari, affondo in tv - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Iginio Massari teme il sapore amaro. Della crisi dettata dal nuovo lockdown. «Troppa gente quest’anno non riuscirà a comprare il panettone» ha detto il maestro pasticciere bresciano intervenendo in diretta durante la trasmissione Mediaset Dritto e Rovescio. Sferrando un duro attacco al governo.

«I rimborsi per la nostra categoria sono pietosi. La carità non serve a nulla. Il governo non può più scherzare perché a prendere la gente per i fondelli va a finire che la gente si ribellerà. Siamo tutti consapevoli che c’è il virus, ma bisogna usare il buon senso e dare dignità all’uomo».

Mai così diretto, Massari non accetta le nuove chiusure. «Ci siamo inventati tutto quello che potevamo per stare sul mercato. Abbiamo investito sulle sanificazioni e su tutto ciò che il governo ci ha chiesto. E ora ci richiude. Sono convinto che queste persone dovrebbero mettersi le mutande sulla testa che per loro è il posto giusto». A fare i conti di quanto potrà accadere ora ha pensato la figlia Debora. «Si sapeva che sarebbe finita così. Abbiamo 130 dipendenti e a marzo ne abbiamo messi 80 in cassa integrazione. Chiediamo al governo di farci lavorare».

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