Mamme in protesta alla scuola d'infanzia «Agosti»

Presidio e raccolta firme davanti ai cancelli della scuola. Alle 17 l'incontro col sindaco Paroli e l'assessore Arcai.
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Sono sul piede di guerra i genitori della scuola dell'infanzia Agosti in via Raffaello, a San Polo, che, secondo quanto è stato comunicato la settimana scorsa dal sindaco Adriano Paroli, in settembre avrà una sezione in meno come le materne Zammarchi, Valotti e Caionvico.

Una decisione che ha messo fine - o così, almeno, sembrava - a una vicenda nata con l'annuncio del taglio di quattro sezioni nelle scuole Valotti, Caionvico, Gallo e Rebuffone. Obiettivo: risparmiare. Tra protesta e dialogo, Gallo e Rebuffone si sono «salvate». Ma il «sacrificio» toccherà a Zammarchi e Agosti. Qui i genitori hanno chiesto un incontro al sindaco Paroli, che è stato fissato per questo pomeriggio alle 17.

In ogni caso, in mattinata, i genitori si sono radunati davanti ai cancelli della scuola per raccogliere firme contro la chiusura e manifestare il proprio scontento, soprattutto per il fatto di non essere stati avvisati della decisione dell'Amministrazione, ma di esserne venuti a conoscenza attraverso la stampa.

«Questa scuola è un importante punto di riferimento - hanno ribadito - per famiglie di San Polo, Sanpolino e Buffalora. E' sbagliato chiuderla. Ci hanno comunicato che mancano 12 bambini per completare la sezione, ma in altre scuole ci sono situazioni ben peggiori». E per dimostrarlo, questo pomeriggio consegneranno al sindaco oltre 400 firme.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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