Magazzini Pontida, addio dopo 71 anni di corredi

«I negozi come il nostro stanno diventando anacronistici. Oggi il consumo è usa e getta».
In negozio. Ennio Bucchi e Marisa
In negozio. Ennio Bucchi e Marisa
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Un tempo si preparavano in anticipo i corredi di pregiati lini ricamati delle giovani spose. In quegli anni (era il 1947) Ennio Bucchi era un giovanissimo commesso dei «Magazzini Pontida», nome mutuato dalla collocazione nella via omonima del negozio.

Un’attività che all’inizio degli anni Settanta rilevò dalla proprietà per trasferirla all'attuale sede di piazza Paolo VI.

Tra piumoni firmati, copriletti fantasia e salviette coordinate, è trascorsa la lunga carriera di Ennio Bucchi, 81 anni ancora pieni di energia e di grinta. È però giunto il tempo di ritirarsi in buon ordine e nei prossimi mesi i «Magazzini Pontida» abbasseranno la saracinesca.

«Tutto è cambiato - ribadisce il titolare affiancato dalla moglie Marisa Catina - e i negozi come il nostro stanno diventando anacronistici. Si consuma diversamente e non si riempiono più i cassetti di biancheria pregiata facendo pendere la bilancia dalla parte del consumo usa e getta. Ci dispiacerà molto concludere il nostro cammino, ma l’età impone il riposo accanto alle nostre figlie e ai nipoti».

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