Ludopatie, 8,5 milioni dal Pirellone alle Ats

Obiettivo principale il potenziamento della diagnosi precoce del disturbo da Gap, gioco d’azzardo patologico
Gioco d'azzardo e mafie nel convegno in città © www.giornaledibrescia.it
Gioco d'azzardo e mafie nel convegno in città © www.giornaledibrescia.it
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Ammontano ad oltre 855mila euro le risorse che la giunta regionale lombarda ha destinato all’Ats Brescia e a circa 247mila quelle per l’Ats Montagna per potenziare le iniziative di contrasto alle ludopatie.

Nello specifico si tratta di «sviluppare e sostenere nuove iniziative per costruire percorsi di prevenzione e contrasto al gioco d’azzardo patologico e promuovere nei giovani e nella popolazione conoscenza e consapevolezza».

La delibera è stata approvata su proposta dell’assessore al Welfare Giulio Gallera di concerto con il collega alle Politiche sociali, abitative e disabilità Stefano Bolognini. Nel complesso in tutta la Lombardia saranno investiti 8,5 milioni di euro con l’obiettivo che le Ats «declinino programmi che abbiano come obiettivo principale il potenziamento della diagnosi precoce del disturbo da Gap, gioco d’azzardo patologico».

Per Viviana Beccalossi, assessore nella giunta Maroni e in prima linea nella lotta alla Ludopatia «questa iniziativa conferma la volontà della Giunta Fontana di proseguire il lavoro svolto nei cinque anni precedenti che ci ha portati ad essere la prima regione d’Italia a credere in una battaglia concreta contro questa piaga sociale. Il territorio bresciano deve continuare ad alimentare quanto di buono fatto a difesa dei più deboli».

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