Lombardia 2023, per il Terzo polo la lista è alle battute finali

Definiti otto candidati su dieci di Azione e Iv: in corsa per le elezioni regionali anche Guido Galperti e Massimo Vizzardi
Guido Galperti e Massimo Vizzardi
Guido Galperti e Massimo Vizzardi
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Il nullaosta definitivo ancora non c’è, ma il tempo corre e - come tutte le compagini in corsa per le elezioni regionali del 12 e 13 febbraio - anche il Terzo polo è alle battute finali nella definizione dell’architettura della lista a sostegno di Letizia Moratti. Un elenco di candidati diviso scientificamente a metà, quello che le basi bresciane del partito di Calenda e di Renzi presenteranno: l’accordo, stretto settimane fa, ricalca in sostanza quello delle Politiche di settembre, ovvero cinque candidati di bandiera a testa. L’elenco, che riserva anche qualche sorpresa, sembrerebbe definito all’80 per cento: otto nomi su dieci, dunque.

Per quanto riguarda Azione, c’è di certo il sindaco di Chiari, Massimo Vizzardi, come annunciato ieri in conferenza stampa dalla senatrice Mariastella Gelmini e dall’on. Fabrizio Benzoni. Ma accanto a lui, per il partito di Calenda, ci sarebbero anche Massimo Pesenti, Mirko Garatti e Veronica Lanzoni.

Per Lombardia 2023 Italia Viva schiererà sicuramente il vicepresidente della Provincia, Guido Galperti, in pole come capolista. Il partito di Renzi punta molto sulle quote rosa e schiera quindi Annarosa Terlenghi, Marta Satta e Luisa Papa.

Nel frattempo, arriva il sostegno pubblico della Democrazia Cristiana alla lista Letizia Moratti presidente. Spiega Lucio Mastromatteo, presidente della Dc di Brescia: «Dopo dieci anni di decrescita, la Lombardia deve riprendere il cammino e mai come ora servono competenza, autorevolezza ed onestà, elementi fondamentali per uno sviluppo sostenibile ed inclusivo. Letizia Moratti è quindi la persona giusta che, per poter riparare ai danni creati dalla discutibile gestione delle ultime amministrazioni, può rappresentare le esigenze ed i bisogni dei cittadini lombardi e dare le risposte idonee in settori vitali quali la sanità, l’istruzione, l’economia e le infrastrutture. Per questo consigliamo e sosteniamo con forza la sua lista civica».

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