Loggia, il Consiglio va in streaming fra A2A e asili

Ghidini (M5S) chiede chiarimenti su Mazzoncini come ad: «È rinviato a giudizio»
La storica aula consiliare di Palazzo Loggia, senza consiglieri - © www.giornaledibrescia.it
La storica aula consiliare di Palazzo Loggia, senza consiglieri - © www.giornaledibrescia.it
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Il Consiglio comunale cittadino torna a riunirsi, per la prima volta dall’avvio del lockdown, e lo fa in streaming. La seduta prende il via alle 14.30 e resta naturalmente aperta ai cittadini, che se pure non potranno recarsi nella storica aula di Palazzo Loggia avranno la possibilità di seguire il dibattito collegandosi al sito videoconsiglio.comune.brescia.it (nella sezione «Sedute in diretta» durante lo svolgimento e nella sezione «Archivio sedute» a partire da qualche ora dopo).

La prima ora dei lavori è dedicata alle interrogazioni. Che si aprono con quelle dei consiglieri eletti nelle liste della Lega su «richiesta di chiarimenti in merito al possibile insediamento di un eliporto nel Comune di Brescia» e «in merito alla bollettazione unica A2A Ciclo idrico». Acri e Natali di Fratelli d’Italia interrogano inoltre «in merito alla decurtazione del contributo a scuole paritarie convenzionate con il Comune di Brescia». La futura dirigenza di A2A è invece richiamata dalla interrogazione presentata da Guido Ghidini del Movimento 5 Stelle, che chiede chiarimenti «in merito alla nomina dell’amministratore delegato di A2A Renato Mazzoncini».

Ghidini sottolinea che Mazzoncini è attualmente rinviato a giudizio davanti al Tribunale di Perugia per un’inchiesta che riguarda la ripartizione dei contributi ministeriali al trasporto ferroviario, una vicenda che risale all’epoca in cui Mazzoncini era a capo di Ferrovie dello Stato. Sempre allo stesso periodo - ricorda il consigliere comunale M5S - risale l’inchiesta per turbativa d’asta nella quale Mazzoncini è indagato a Parma. In Consiglio comunale oggi in discussione anche i lavori all’asilo «Lamarmora» (assessore Tiboni), al regolamento dei «Servizi abitativi transitori» (assessore Cantoni) e «Variazioni d’ugenza al bilancio di previsione 2020/2022» (assessore Capra).

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