Loggia 2023, Lucà: «Sono molto orgoglioso delle persone che sono qui»

Sono le parole che il candidato sindaco della Terza coalizione in lizza per Loggia 2023 ha espresso per la chiusura della campagna elettorale
  • In Largo Formentone la chiusura della campagna elettorale di Alessandro Lucà
    In Largo Formentone la chiusura della campagna elettorale di Alessandro Lucà
  • In Largo Formentone la chiusura della campagna elettorale di Alessandro Lucà
    In Largo Formentone la chiusura della campagna elettorale di Alessandro Lucà
  • In Largo Formentone la chiusura della campagna elettorale di Alessandro Lucà
    In Largo Formentone la chiusura della campagna elettorale di Alessandro Lucà
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«Questo è un treno che è partito, non abbiamo i numeri del teatro Morato, dove si è radunato tutto il centrodestra, ma sono molto orgoglioso delle persone che sono qui. Dobbiamo lasciarci conoscere e dimostrare di essere coerenti. Abbiamo avuto il coraggio di parlare di lavoro, di Pace, degli ultimi che questa Amministrazione ha lasciato a loro stessi. Perché dietro i numeri ci sono le persone e noi ce ne vogliamo occupare: è una responsabilità che, come comunità, ci siamo presi di fronte alla cittadinanza».

Sono queste le parole che il candidato sindaco della Terza coalizione in lizza per Loggia 2023, Alessandro Lucà, ha voluto consegnare ai sostenitori radunati in largo Formentone per la chiusura della sua campagna elettorale.  Accanto a lui, le bandiere e i rappresentanti dei tre partiti che lo sostengono: Movimento 5 stelle, Partito comunista italiano e Unione popolare.

Musica, qualche ballo, i discorsi dal mini palco benedetti dalla pioggia: una festa tra compagni di avventura che vogliono percorrere ancora molta strada insieme. Al di là del risultato elettorale che le urne consegneranno dopo il voto di domenica e lunedì: «In Consiglio comunale saremo presenti a denunciare ciò che non va in questa città. Abbiamo fatto proposte coraggiose, perché bisogna compiere scelte importanti rispondendo ad un’unica domanda: qual è il benessere ultimo del cittadino? E continueremo a farlo perché noi non difendiamo alcun tipo di interesse in questa città, siamo gli unici a poter portare una voce fuori dal coro» rimarca Lucà.

Lui non lo esplicita, ma i suoi colleghi sì: in caso di ballottaggio, non ci sarà alcuna indicazione di voto: «Ci sarà chi deciderà di votare il meno peggio. E chi, invece, deciderà di non votarlo» hanno conclamato gli esponenti di Up.

 

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