Loggia 2023, Italexit rinuncia al candidato e trova un'intesa con Fdi

Il movimento politico di Paragone ha candidato un proprio esponente come indipendente nella lista del partito della Meloni
Palazzo Loggia - New Eden Group © www.giornaledibrescia.it
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Italexit alla fine rinuncia a correre con un proprio candidato sindaco e trova un’intesa con Fratelli d’Italia candidando un proprio esponente come indipendente nella lista del partito della Meloni. Il movimento politico che fa capo a Gianluigi Paragone ha inizialmente cercato un accordo organico con il centrodestra. Precedentemente c’erano stati contatti anche con gli esponenti di Ancora Italia, ma l’equidistanza dai poli di questi ultimi era stato un ostacolo insormontabile dal punto di vista politico. In ogni caso dopo l’iniziale chiusura di Rolfi Italexit ha iniziato la raccolta firme, tanto che aveva pubblicato sulla propria pagina Facebook il programma per le Amministrative. C’era anche un potenziale candidato sindaco, Paolo Cagnoni, responsabile comunicazione e membro del direttivo nazionale.

Alla fine l’intesa con FdI, confermata dal coordinatore provinciale Diego Zarneri: «C’è un candidato indipendente nelle liste di FdI che gode dell’appoggio di Paragone e di Italexit». Nello specifico si tratta di Marco Danesi, ingegnere classe ’81, che alle Politiche è stato candidato per il partito di Paragone come quarto al plurinominale per la Camera dei Deputati.

Se Danesi resta un esponente di Italexit, non si può dire lo stesso per Maurizio Zanolini, candidato al Senato lo scorso 25 settembre, ma che ora ha preso le distanze dal movimento di Paragone e si candida per il Consiglio comunale nelle liste di Forza Italia. La precisazione arriva dal commissario forzista, Adriano Paroli: «Non c’è nessun accordo con Italexit. Abbiamo deciso di candidare per le amministrative Zanolini che non fa più parte di quel partito».

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