Legambiente, flash mob per difendere le ciclabili

La richiesta al sindaco è chiara: «Delimitare una zona di rispetto attorno alle scuole»
  • Flash mob di Legambiente per proteggere le ciclabili
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All’indomani del secondo sciopero per il clima, che ha visto cittadini e amministratori uniti nel manifestare per un ambiente più sano, ieri Legambiente Brescia ha proposto un flash mob in difesa delle piste ciclabili. Insieme ad altre associazioni (Fiab Brescia, Bikeitalia, 10miglia, Decrescita felice), Legambiente ha scelto il liceo Calini come simbolo della richiesta di «passare all’azione».

Una trentina di ciclisti di sono «parcheggiati» in via Monte Suello per invitare gentilmente gli automobilisti a rispettare marciapiede e ciclabile. «L’iniziativa - spiega Legambiente - ha l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza su un problema che riguarda quasi tutte le scuole.

La richiesta è chiara ed è riassunta nell’incipit della petizione on line: «Noi chiediamo che il Codice della Strada vincoli i sindaci a delimitare una zona di rispetto permanente o temporanea, attorno alle scuole».

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