Lavori di restauro finiti, la fontana è tornata «a casa»

La ricollocazione del manufatto di marmo nella sua sede originaria è avvenuta ieri, dopo i lavori di manutenzione e pulizia
  • La fontana in marmo torna a San Faustino
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La fontana di corso Zanardelli è tornata a casa, in via San Faustino. La ricollocazione del manufatto di marmo nella sua sede originaria è avvenuta ieri, dopo i lavori di manutenzione e pulizia che erano cominciati un paio di settimane fa.

Il trasferimento della fontana, che si trovava in prossimità della scalinata del Teatro Grande, era da tempo in programma, ma l’Amministrazione comunale ha dovuto ottenere il via libera dalla Soprintendenza all’archeologia, belle arti e paesaggio. S’inserisce nell’ambito della pedonalizzazione di corso Zanardelli, che ha comportato il ripensamento di tutto l’arredo urbano della via.

La fontana in particolare, ha spiegato nelle scorse settimane l’assessore ai Lavori pubblici Valter Muchetti, si adattava poco alla fisionomia artistica del corso. Dopo un primo progetto di collocazione vicino alla fermata della metropolitana San Faustino, ora la fontana è tornata all’altezza del numero civico 46 (di fronte alla trattopria Due stelle).

E sul corso? Tutto sarà ricoperto con lastre di porfido, come il resto del marciapiede. I lavori di manutenzione e pulizia della fontana sono costati al Comune circa 20mila euro.

 

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