L’atletica leggera ora ha la sua casa bresciana

Consegnate alla società San Filippo le chiavi dell’impianto di Sanpolino
  • Centro sportivo alla San Filippo
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Ci sono voluti quattro anni ma finalmente Brescia ha il suo impianto di atletica leggera. A Sanpolino l'Amministrazione comunale ha ieri simbolicamente consegnato le chiavi del nuovo centro sportivo alla San Filippo, società chiamata a gestire pro tempore la struttura in attesa dell’assegnazione definitiva.

«L’inaugurazione vera e propria la faremo in primavera ma già oggi è un momento molto importante - sottolinea il sindaco Emilio Del Bono -, perché rappresenta il coronamento di un impegno eccezionale. L’atletica bresciana aspettava da tempo questo luogo, che permetterà alla nostra città di essere attrattiva anche al di fuori dei confini comunali».

La struttura, costata 3 milioni di euro, è infatti di ultimissima generazione e presenta tutte le caratteristiche infrastrutturali previste sia dal Coni sia dalla Federazione italiana di atletica leggera: 32mila metri quadri occupati che comprendono la pista di atletica in superficie sintetica (comprensiva della fossa per i 3.000 siepi) un prato per lanci e salti, un edificio, un parcheggio e un’area verde. In particolare l’edificio accoglie spogliatoi per 20 atleti, «e presto questo numero verrà raddoppiato» annuncia l’assessore ai Lavori pubblici Valter Muchetti, per i giudici di gara, per gli addetti alla gestione dell’impianto, un locale infermeria e diverse aree per i servizi.

La tribuna all’aperto può invece ospitare fino a 800 spettatori, con 576 posti coperti dalla pensilina metallica. Devono essere ultimati i lavori sugli spogliatoi aggiuntivi (costo 300mila euro) e quelli per il parcheggio dedicato agli atleti. Il sogno ora è quello di poter realizzare nell’area adiacente una struttura per le attività indoor.

Nell’attesa di ciò gli atleti bresciani, unicamente quelli che praticano sport di interesse nazionale come previsto dal dpcm, potranno da settimana prossima cominciare a utilizzare la struttura. «In autunno dovrebbe tornare a disposizione anche il campo Calvesi - annuncia il sindaco -, la cui bonifica e riqualificazione sono costate 5 milioni di euro».

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