Lapidi a terra e spezzate: colpa del furto di ottone

Razzìa al cimitero di Mompiano: triste ritrovamento domenica mattina
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Un gesto ignobile e meschino, in uno dei luoghi dei ricordo per eccellenza. L’ottone non è certo pregiato quanto il rame, ma l’oro rosso lo contiene eccome. Così anche questa lega è sempre più ambita dai ladri.

E a farne le spese, questa volta, è stato il cimitero di Mompiano, a nord di Brescia: qui i soliti ignoti hanno rubato le borchie che sorreggono le lapidi.

Alcune di queste sono crollate a terra, addirittura spezzandosi, perché i ladri hanno staccato tutti e quattro i fermi. In tutto la razzia ha interessato una ventina di campate.

 

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