La tela d'altare è tornata splendida grazie agli studenti

L’opera di Salvanni restaurata dall’Hdemia Santa Giulia è stata restituita alla Parrocchia
  • Alcune immagini della tela d'altare
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Il tempo vi aveva depositato sopra una patina di usura che, ispessendosi negli anni, celeva anche pregio e bellezza. Ora però i suoi colori sono tornati a brillare: l’olio su tela «San Carlo, San Giovanni Napomunceno, Sant’Agostino vescovo in estasi» è stato restituito alla Parrocchia San Giovanni Battista di Rezzato

L’opera, 250x145 centimetri, del pittore bresciano Francesco Salvanni, era stata consegnata all’Hdemia di Belle Arti Santa Giulia nell’anno 2009-2010, per frenare il deterioramento che la attanagliava, e proprio il direttore della scuola, il professor Riccardo Romagnoli, e la docente di restauro Luisa Marchetti hanno consegnato al parroco don Angelo Gelmini e alla comunità il lavoro finito.

«All’inzio - hanno ripercorso a ritroso le operazioni - pensavamo di avere a che fare con un semplice problema di colore, invece ci siamo ritrovati di fronte a un dipinto particolarmente impegnativo dal punto di vista conservativo e poi operativo. I tempi di recupero, che già dovevano seguire i tempi scolastici, sono stati lunghi, ma ora la tela è risanata e valorizzata».

La rinascita. I telai sono stati sostituiti ed è stato tolto il vecchio rintelo, e si è proceduto alla pulitura, al recupero degli strati pittorici, che si staccavano dalla tela originale e sui quali vi erano già stati due precedenti interventi, quindi all’integrazione pittorica, poiché il volto di San Giovanni risultava mancante. Per la comunità. «In questo tempo di attesa - ha ringraziato don Gelmini, insieme a don Lino Gatti e don Sandro Gorni, ai rappresentanti dell’Amministrazione comunale del paese dell’hinterland, e agli architetti Marco Fasser, funzionario della Soprintendenza, e Alberto Mezzana - possiamo guardare all’opera con stupore e meraviglia, nella speranza che tutta la comunità possa apprezzarla e rimanerne positivamente colpita».

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