La snobbissima mortadella

Se mi dovessero chiedere qual è il mio cibo preferito non saprei rispondere. Non mi abbandono con passione ai sapori della tavola (neppure ai dolci), sono un morigerato che si nutre a sufficienza per affrontare la vita con le giuste energie. Non sono quindi un gourmet, e me ne scuso, soprattutto in questo tempo di fotografi compulsivi di piatti a favore di social. Ho comunque letto con sommesso interesse i risultati di un sondaggio fatto dal Gambero Rosso. La prestigiosa guida ha chiesto quale fosse il panino preferito.
Al primo posto, per grande distacco, si è piazzata la rosetta con la mortadella. Il pane soffiato laziale con l’insaccato più pop che ci sia è tra le top preferenze dei nostri utenti Instagram, così hanno commentato gli esperti del Gambero. Che meraviglia, l’insaccato più pop che ci sia è tra le top preferenze degli utenti Instagram. Il popolo di Instagram è una categoria a parte del genere umano, esibizionisti vanagloriosi ansiosi di apparire molto più felici di quanto siano, molto più glamour di quanto siano, invischiati nella trappola del vorrei ma non posso. Bramano spalmare caviale su pane leggermente tostato sorseggiando Dom Pérignon del 2013, ma preferiscono darsi una patina snob dichiarando amore eterno per la mortadella, perché loro sono persone semplici, ça va sans dire.
Paolo Villaggio cinquant’anni fa sbeffeggiava i ricconi che si ritrovavano a Cortina a mangiare la polenta, la gustavano direttamente dal gigantesco tagliere in legno con il mignolo alzato. Fantozzi aveva la contessina Serbelloni Mazzanti Vien Dal Mare, noi Chiara Ferragni e i suoi tristi emuli. Mangiatori di mortazza pop.
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