La Protezione civile punta in alto, l'antincendio in elicottero

Salire in quota in elicottero per raggiungere il prima possibile il fronte del fuoco: potranno farlo ora 42 operatori in più
  • Botticino, prove tecniche di intervento in elicottero
    Botticino, prove tecniche di intervento in elicottero
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    Botticino, prove tecniche di intervento in elicottero
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Protezione Civile e antincendio boschivo. Il Broletto può contare oggi su 42 nuovi operatori addestrati all’intervento in caso di incendi nei boschi della nostra provincia.

Durante il corso, durato 25 ore, i volontari hanno appreso nozioni riguardanti la classificazione dei boschi, la combustione e i vari tipi di incendio: quelli sotterranei, di superficie, a chioma o di barriera. Hanno imparato le cause degli incendi boschivi e le varie tecniche di spegnimento, la rottura del cosiddetto triangolo del fuoco, l’attacco diretto al fronte fiamma e quello indiretto, l’eliminazione cioè del combustibile per ridurre la portata dell’incendio.

A Botticino, infine, domenica mattina, la prova pratica con l'elicottero della Regione, lo stesso che molte volte opera effettivamente nel Bresciano.

Del corso fanno parte nozioni base di idrodinamica e idrostatica e la prevenzione, attività cui è chiamata quotidianamente la Protezione Civile. Aspetto non secondario è la comunicazione efficace di avvistamento di un incendio: la segnalazione e il tipo di comportamento da adottare in caso di difficoltà. Al termine della teoria i volontari hanno sostenuto una giornata di prove pratiche per poi, ultimo esame da superare, le tecniche di imbarco e sbarco dall’elicottero. In molte occasioni l’elicottero viene utilizzato per trasportare il più vicino possibile alle fiamme squadre di volontari e il materiale necessario per intervenire.

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