La protesta degli ambientalisti del tavolo Basta Veleni

Una cinquantina le persone raccolte all'esterno della Camera di Commercio di Brescia, dove è in corso il convegno organizzato da Italia Viva
La protesta degli ambientalisti del tavolo Basta veleni
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Fischietti in bocca, tamburelli e slogan rivolti contro Roberto Cingolani, considerato «uno dei personaggi più nefasti tra quelli che si sono alternati alla guida del dicastero dell'Ambiente» e la ministra agli Affari Regionali Mariastella Gelmini, «una delle registe dell'operazione vergognosa dei maxidepuratori del Garda, colei che ha imposto il progetto di Gavardo e Montichiari con l'atto antidemocratico del commissariamento».

Sono una cinquantina gli ambientalisti del tavolo Basta Veleni e altre associazioni bresciane che stanno manifestando di fronte la Camera di Commercio di Brescia dove è in corso il convegno «L’industria verso la Transizione Ecologica», organizzato da Italia Viva e dal senatore Matteo Renzi, a Brescia oggi anche per inaugurare la sezione bresciana del suo partito.

  • La protesta degli ambientalisti all'esterno della Camera di Commercio
    La protesta degli ambientalisti all'esterno della Camera di Commercio
  • La protesta degli ambientalisti all'esterno della Camera di Commercio
    La protesta degli ambientalisti all'esterno della Camera di Commercio
  • La protesta degli ambientalisti all'esterno della Camera di Commercio
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  • La protesta degli ambientalisti all'esterno della Camera di Commercio
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  • La protesta degli ambientalisti all'esterno della Camera di Commercio
    La protesta degli ambientalisti all'esterno della Camera di Commercio

In sala non c’è il ministro Cingolani, collegato in remoto, cui il mondo ambientalista bresciano e non, rimprovera il tentativo di introdurre per l'ennesima volta il nucleare nel dibattito italiano, «nonostante due referendum popolari abbiano detto un chiaro "no" a questo tipo di energia, oltre a spingere a un paradigma estrattivista, che passa ad esempio da un maggiore consumo di gas». I manifestanti non risparmiano neanche Matteo Renzi «l'autore dello Sblocca Italia e convinto sostenitore delle trivellazioni nei mari».

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