La processione dei re magi con il vescovo Tremolada: «Basta guerre»

Mons. Tremolada: «Basta guerre, l’umanità diventi comunità fraterna»
IL CORTEO DEI RE MAGI CON TREMOLADA
AA

I magi «sono immagine dei popoli in cammino alla ricerca di Dio, degli stranieri che ora sono condotti sul monte del Signore, dei lontani che adesso possono udire l’annuncio della salvezza, di tutti gli smarriti che sentono il richiamo di una voce amica». Nelle parole di papa Francesco il senso della festa dell’Epifania. «Il fatto che vengano da lontano - ha detto il vescovo Pierantonio Tremolada durante la celebrazione in cattedrale - attesta che quanto Dio aveva promesso attraverso i suoi profeti ha trovato il suo compimento. Ma si comprende pure che chi viene adorato dai magi è il Salvatore di tutte le genti. Non solo dunque per Israele, popolo santo, ma per tutta l’umanità».

A Brescia

Nel pomeriggio i re magi hanno preso fisicamente corpo mettendosi in cammino tra le vie del centro storico di Brescia: la processione con i figuranti e i fedeli è partita dalla chiesa di San Faustino per concludersi nel chiostro della parrocchia di San Giovanni Evangelista. «Al bambino Gesù - ha detto il vescovo accogliendo il corteo - chiediamo di custodire tutti i bambini del mondo, gli chiediamo di preservarli nella serenità, nella gioia. E poi, ovviamente, chiediamo la pace». 

A Iseo

I re magi sul lago d'Iseo © www.giornaledibrescia.it
I re magi sul lago d'Iseo © www.giornaledibrescia.it

Come da tradizione, i re magi hanno fatto la loro comparsa anche sul Sebino. A Iseo i tre figuranti si sono mossi sull'acqua, trainati da altrettanti sub dalla zona dell'ospedale costeggiando il lungolago. Diversi i curiosi che dalla riva hanno osservato il passaggio immortalandolo con i cellulari e applaudendo a distanza.

Icona Newsletter

@Buongiorno Brescia

La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia