La Plage, nel vigneto di via Pusterla spuntano gli ombrelloni

L'installazione vuole essere simbolo di energia e gioia infantile, nell'attesa di una nuova stagione
  • La Plage, nel vigneto spuntano gli ombrelloni
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Centinaia di ombrelloni colorati trasformano il vigneto Pusterla di Brescia in una spiaggia in attesa di essere abitata.

L'installazione «La Plage» di Pascale Marthine Tayou promossa da Associazione Bellearti in collaborazione con società agricola Monte Rossa, da settimane aveva sollevato la curiosità dei bresciani, vuole essere simbolo di energia e gioia infantile, nell'attesa di una nuova stagione.

«Il mondo intero - afferma il 55enne artista camerunense, famoso nel mondo per le partecipazioni alla Biennale di Venezia e a Documenta di Kassel - si porta addosso da più di un anno una misteriosa e sinistra tortura, dramma invisibile che non risparmia nessuno, di cui Brescia è divenuta simbolo. Una fioritura di ombrelloni piantati nel vigneto, come un sogno a colori, ci invita alla tavola della felicità. Progetto e simbolo della rinascita: il ricordo che mi auguro di tenere per sempre dell'Italia, quasi un pixel della gigantesca fotografia della mia gioia di vivere all'italiana».

 

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