La moto di Valentino Rossi all'Oncoematologia pediatrica

Nei corridoi del reparto la due ruote di Rossi e del bresciano Alessandro Botturi, che ha incontrato i piccoli pazienti
ONCOEMATOLOGIA: MOTO IN PASSERELLA
AA

Una giornata indimenticabile per i piccoli malati ricoverati nel reparto di Oncoematologia pediatrica del Civile di Brescia: i bambini hanno ricevuto la visita di Alessandro Botturi, pilota bresciano che tra circa un mese partirà ancora una volta per la Parigi Dakar.

Non una visita punto e basta, perché Botturi ha portato in reparto la sua possente moto e, avendo coinvolto il team Yamaha, anche la moto GP numero 46 del mitico Valentino Rossi.

Una passerella mai vista prima quella dei due bolidi per il corridoio dell'oncoematologia pediatrica.

  • La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
    La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
  • La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
    La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
  • La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
    La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
  • La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
    La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
  • La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
    La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
  • La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
    La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
  • La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
    La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
  • La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
    La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
  • La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
    La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
  • La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
    La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
  • La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
    La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
  • La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
    La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
  • La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
    La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
  • La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
    La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
  • La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
    La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
  • La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
    La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
  • La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
    La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
  • La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
    La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
  • La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica
    La moto di Rossi nei corridoi dell'Oncoematologia pediatrica

A tutti i bambini è stata data la possibilità di coronare un sogno e salire sulle motociclette, di stringere la mano a Botturi, ottenere un autografo, e, regalo dei regali, è stata donata ad ognuno una serie di gadget di Valentino Rossi, incluso il cappello autografato.

Una giornata di gioia incredibile anche per Alessandro Botturi, che pensa già al 6 gennaio ed alla Parigi Dakar, che partirà da Lima, in Perù.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia