La legionella attraversa la provincia: piscina chiusa a Chiari

Undici giorni fa le analisi e il prelievo dei campioni. Dieci giorni più tardi - il tempo necessario per avere un risultato scientificamente valido e ufficiale - l’esito. Positivo al batterio della legionella.
Di qui, l’intervento immediato degli operatori: dati inconfutabili alla mano, nella giornata di ieri, sono stati chiusi i cancelli della piscina di Chiari, situata in via Tito Speri.
Mentre l’attività della «task force» gestita e coordinata dall’Azienda di tutela della salute (Ats) di Brescia prosegue con un lavoro a tutto campo, incentrato sul perimetro dell’emergenza del contagio, per rintracciare il «focolaio» dei germi, a scorrere in parallelo è anche l’attività periodica di controllo.
Nel frattempo diminuiscono i ricoveri, ma salgono da 23 a 36 i casi accertati come positivi alla legionella. Gravi, ma stazionarie, le condizioni dei malati: sono in tutto cinque le persone in terapia intensiva.
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