La Caffaro continua a inquinare: 280 kg di Pcb finisco in falda

Il punto della commissione parlamentare: in provincia sono 340 i siti attivi, in indagine preliminare o in corso di bonifica
La Caffaro © www.giornaledibrescia.it
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L'inquinamento ambientale di Brescia è al centro della relazione della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali.
«Per quanto riguarda le bonifiche, la situazione è critica, posto che - oltre al sito Caffaro e alla contaminazione pesante di 100 ettari di suolo - la provincia di Brescia ha indicato in 340 i siti attivi, in indagine preliminare o in caratterizzazione o in corso di bonifica» si legge nella relazione depositata ufficialmente il 17 gennaio e finita anche sul tavolo della Procura.

Un intero capitolo della relazione viene dedicato al sito Caffaro. I numeri sono inquietanti: i risultati degli ultimi monitoraggi delle acque di falda effettuati danno conto che 200 chilogrammi di mercurio e 280 chilogrammi di Pcb all'anno finiscono tuttora in falda.

 

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