«La bellezza che cura»: un medico accompagna pazienti per la Brescia romana

La proposta è rivolta ai malati cronici o soggetti fragili che desiderino visitare in sicurezza il Parco archeologico
Il Capitolium di Brescia
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«La bellezza che cura»: inizia oggi il progetto dedicato al welfare culturale della Fondazione Brescia Musei elaborato da Paolo Gei, medico del centro poliambulatoriale «Zadei Clinic». La proposta è rivolta ai pazienti cronici e fragili, accompagnati da un medico, per far loro visitare in sicurezza il Parco archeologico di Brescia romana. Si parte dall’assunto che l’arte procura benefici alla salute psicofisica, così come il movimento attivo, soprattutto se condiviso in forma di passeggiata di gruppo in un ambiente stimolante dal punto di vista culturale ed emozionale.

Due volte al mese verrà proposto dunque un percorso speciale della durata di un’ora e un quarto circa che accompagna i partecipanti alla scoperta dell’area archeologica in via Musei. A far scoprire i segreti ai visitatori ci sarà una guida, un esperto e medico specialista delle patologie indicate.

Per partecipare all’iniziativa è necessario mandare un e-mail a cup@bresciamusei.com. I prossimi appuntamenti sono stati fissati per il primo e il 15 settembre alle 11. Biglietto a 6 euro l’intero e 4,50 il ridotto.

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