L'appello dei medici bresciani: «Bisogna chiudere tutto»
Primari in trincea di Civile e Poliambulanza unanimi: «Le terapie intensive della Lombardia sono allo stremo. Sempre più giovani contagiati»
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«Le terapie intensive della Lombardia non hanno più posti. Il mio appello alle istituzioni è: chiudere tutto. Non si può continuare a far circolare le persone». Lo ha detto Sergio Cattaneo, primario di cardiorianimazione del Civile, tra i medici in prima linea a Brescia nella battaglia contro il coronavirus.
Pensiero condiviso anche da Paolo Terragnoli, primario del pronto soccorso della Clinica Poliambulanza. «Aumentano sempre più i giovani contagiati. È finito il momento di uscire, bisogna stare a casa e va chiuso tutto».
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