Inviato al Ris il cannoncino dei «Brescianissimi»

Il magistrato bresciano Leonardo Lesti vuole sapere se realmente la bocca di fuoco può essere considerata un’arma vera e propria.
Serenissimi: il cannoncino al Ris
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La Procura di Brescia ha inviato ai Ris di Parma il cannoncino che avrebbe dovuto essere collegato al Tanko, la pala trasformata in carrarmato dai secessionisti arrestati tra la Lombardia e il Veneto.

Il magistrato bresciano Leonardo Lesti, titolare dell’inchiesta, vuole sapere se realmente la bocca di fuoco, consegnata da Michele Cattaneo a Luigi Faccia nel parcheggio del McDonalds di Desenzano lo scorso primo aprile,  era in grado di sparare e se può essere considerata un’arma vera e propria. 

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