Integrazione scolastica non vedenti: il Centro è a rischio

L’Unione italiana ciechi e ipovedenti ha dichiarato lo stato di mobilitazione. Appuntamenti di sensibilizzazione in tutta la provincia
Studenti non vedenti (simbolica)
Studenti non vedenti (simbolica)
AA

Il Centro per l’integrazione scolastica dei non vedenti è a rischio: la Provincia di Brescia, che lo finanzia per il 75%, ne ha garantito il sovvenzionamento fino a giugno 2016; poi non si sa cosa sarà del Centro che, con 30 operatori ed un bilancio da un milione di euro, garantisce per 180 studenti bresciani con disabilità visiva - dalla materna all’università - il rispetto del diritto allo studio. Il suo futuro è incerto per la legge Delrio, che ha modificato le Province, e per la riforma costituzionale, che le Province intende abolirle. Il pericolo è che ci sia un vuoto normativo.

Per questo l’Unione italiana ciechi e ipovedenti ha dichiarato lo stato di mobilitazione a inizio novembre con il suo XXIII Congresso nazionale. La richiesta principale è che la competenza dell’assistenza e integrazione scolastica per non vedenti o ipovedenti sia affidata alla Regione.

Nel frattempo, la sezione bresciana dell’Unione si prepara al Natale con un appuntamento culturale: la mostra fotografica «Reportage emozionale: guardando si impara» di Cristian Filippini. L’inaugurazione è venerdì 11 dicembre alle 17. Nella sala Santi Filippo e Giacomo di via delle Battaglie 61, a Brescia, ci saranno fotografie e un cortometraggio che faranno riflettere su cecità e ipovisione. 

Nel frattempo domani, martedì 8 dicembre, in tutta la Lombardia è in programma la terza edizione della Giornata regionale sulla prevenzione della cecità e la riabilitazione visiva.

A Brescia, dalle 14 alle 18, verrà allestito un banchetto in corso Palestro per dare informazioni e raccogliere fondi per l’Unione italiana ciechi e ipovedenti.

Chi donerà almeno 7 euro riceverà un astuccio regalo con quattro tavolette di cioccolato. Ci saranno stand anche a Borgosatollo, in piazza papa Giovanni XXIII dalle 8 alle 18; a Roncadelle, dalle 8.30 alle 15.30 ai mercatini di Natale; a Iseo, in piazza Garibaldi dalle 9 alle 18.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia