Insulti razzisti e botte sul bus, indagano i carabinieri

Due donne di origini cubane hanno presentato denuncia per percosse e tentato furto
AGGREDITE E INSULTATE
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Saranno i carabinieri della Compagnia di Brescia a chiarire i contorni dell’aggressione con insulti xenofobi e razzisti denunciata da due cubane, di 37 e 31 anni, il 6 febbraio su un autobus della linea 4 in città.

Le due donne hanno messo nero su bianco gli insulti razzisti che si sono viste riversare addosso da una donna italiana di circa 60 anni, poi identificata dalla pattuglia, che si era rifiutata si salire sullo stesso bus in cui viaggiavano delle «ladre negre puzzolenti». Insulti urlati tra decine di persone, ripresi con i telefonini e ora messi a verbali. La ricostruzione dei fatti fatta dalle due donne davanti ai militari è stata accompagnata anche dai referti degli ospedali in cui sono state medicate.

Quando avevano provato a rispondere con ironia alla donna che le insultava, le due erano state aggredite e percosse dalla donne che si era poi anche impossessata della borsa di una delle due. La 60enne aveva anche preso per i capelli una delle ragazze quando si era accorta che stava cercando di riprenderla con il suo telefono cellulare. Immagini che sono ora allegate alla denuncia e che sono al vaglio dei carabinieri.

Le donne cubane infatti avevano chiesto l’intervento delle forze dell’ordine e in pochi minuti una pattuglia del Radiomobile era arrivata sul posto, identificando i presenti. Ora sarà l’autorità giudiziaria a valutare eventuali responsabilità.

 

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