Insegue due minorenni: arrestato per tentata violenza sessuale

In manette un 42enne ucraino, accusato anche di aver aggredito il padre di una delle due giovanissime
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TENTATO STUPRO IN PIENO CENTRO
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Questa mattina comparirà davanti al giudice delle indagini preliminari. Dopo due notti passate in cella a Canton Mombello

È pesantissima l'accusa mossa nei confronti di un 42enne di origini ucraine, arrestato per tentata violenza sessuale ai danni di due ragazzine non ancora maggiorenni e per violenza privata sul padre di una delle due, intervenuto in difesa della figlia e dell'amica. E aggredito.

È accaduto tutto domenica nel tardo pomeriggio tra via fratelli Porcellaga e Piazza Vittoria. Pieno centro cittadino e sotto gli occhi di alcuni testimoni. L'uomo avrebbe inseguito a piedi le due giovani, tra i 15 e i 17 anni, con l'intenzione di obbligarle ad un rapporto sessuale o comunque con la volontà di palpeggiarle, secondo la ricostruzione che gli agenti della Polizia locale hanno messo a verbale e stando agli atti firmati dal pubblico ministero Carlotta Bernardini, magistrato di turno domenica e che ha chiesto al gip la convalida dell'arresto e la conferma della custodia cautelare in carcere per lo straniero. La fuga e l’arresto. Sono state le due ragazzine a chiamare le Forze dell'ordine e la Polizia locale è intervenuta perché di passaggio in zona e ora è impegnata ad analizzare le immagini delle telecamere di sicurezza installate in città e che hanno ripreso almeno parte della fuga delle adolescenti. Dalla sequenza breve si vedrebbero le vittime correre terrorizzate con alle loro spalle l’adulto che le aveva poco prima messe nel mirino. Le minori sono scappate perché - hanno spiegato - spaventate dal 42enne che le ha puntate, seguite e rincorse facendo ben capire quali fossero le sue intenzioni.

Le giovani sono arrivate in via Fratelli Porcellaga dove ad attenderle in auto c'era il padre di una delle due che aveva un appuntamento con le ragazze per riportarle a casa. La presenza del genitore non ha però fatto desistere l'inseguitore. Per due volte le giovani sarebbero state costrette infatti ad uscire dalla vettura e scappare, mentre l’ucraino cercava di bloccarle. Inutile l'intervento del padre, che - secondo le indagini - è stato addirittura di forza scaraventato fuori dall'auto dallo straniero. Ultimo atto prima dell’arresto scattato non senza difficoltà da parte degli agenti della Polizia locale anche e soprattutto per l’aggressività del 42enne. L’uomo non ha precedenti in Italia e gli inquirenti vogliono capire di più sulla sua vita anche chiedendogli conto di alcune fotografie «in stile militare» salvate sulla memoria del telefono. Ma questa è tutta un’altra storia. Prima, in carcere, dovrà rispondere davanti al gip di tentata violenza sessuale su minore.

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