Insegnante vince il concorso, ma il posto non c'è

Ha vinto il concorso indetto nel 2011 dalla Farnesina per docenti italiani all’estero, la Spendin Review ha tagliato i posti
Teletutto: l'intervista al professor Manni
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Vincere, ma non poter portare a casa il premio perché i soldi per la coppa sono finiti. Non restano che i complimenti. Che fanno piacere, ma non portano lontano.  
 
E’ questo lo stato d'animo di Cosimo Franco Manni, bresciano di 54 anni, insegnante di storia e filosofia da 30, da 27 di ruolo. Ha vinto il concorso indetto nel 2011 dalla Farnesina per docenti italiani all’estero. Un mese fa, due anni dopo aver partecipato alla selezione, sono stati ufficializzati i risultati. Con la graduatoria è arrivata anche la beffa: non ci saranno nomine per anni, per via della spending rewiew, che taglia il personale delle scuole italiane all'estero da oltre mille a poco più di 600.
 
Cosimo Franco Manni si appella ora proprio ai politici italiani che la legge che ha tagliato la spesa pubblica l’hanno firmata. “Sono proprio i mille insegnanti destinati all’estero ad incidere sui conti dello Stato” si chiede l’insegnate bresciano.
 

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