Infortunio mortale: «Hekuran gran lavoratore»

Il ricordo dei colleghi di lavoro del 45enne morto ieri mattina dopo un volo di 8 metri da un capannone
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«Un operaio disponibile, una persona allegra, scherzosa, un grande lavoratore». Così alla Ssa di Brescia ricordano Hekuran Tufa, il 45enne morto ieri per un infortunio sul lavoro. Nell’azienda di via Branze nessuno riesce a darsi pace per ciò che è accaduto nello stabilimento cremonese: «Ieri Hekuran - osservano alla Ssa - non avrebbe nemmeno dovuto salire su quel tetto. Siamo tutti sconvolti. Hekuran lavora alla Ssa dal 2011, tutti lo conosciamo e lo stimiamo: è una splendida persona, sempre presente».

L’operaio è nato in Albania nel novembre 1969, abita a Brescia da anni, è sposato e ha tre figli di undici, quindici e diciannove anni. 

Ieri mattina il terribile incidente che gli è costato la vita. Secondo quanto ricostruito, l'uomo stava lavorando sopra un tetto di un capannone, alla Pini Italia di Castelverde, quando una porzione della copertura avrebbe ceduto. Hekuran è così precipitato al suolo, in un volo che non gli ha lasciato scampo.

 

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