Incidente nella Trentapassi: Artogne piange Domenico e Raffaella

Il giorno dopo l'incidente di domenica sera nella galleria Trentapassi, nel quale hanno perso la vita Domenico Botticchio e Raffaella Guerini, è grande il dolore che regna ad Artogne, paese nel quale marito e moglie vivevano con le tre figlie.
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Il giorno dopo l'incidente di domenica sera nella galleria Trentapassi, nel quale hanno perso la vita Domenico Botticchio e Raffaella Guerini, è grande il dolore che regna ad Artogne, paese nel quale marito e moglie vivevano con le tre figlie.

A mezzanotte di domenica, la “solita” curva della galleria di Pisogne è tornata ad essere palcoscenico di morte. Quarantasette anni Domenico, quaranta la moglie Raffaella, morti dopo essersi schiantati frontalmente con la loro motocicletta contro un camper. Stavano tornando da una gita a Livigno, viaggiavano verso casa dove ad attenderli c'erano le figlie Alessandra Alice e Amanda, rispettivamente di 8, 18 e 19 anni. Il dramma della famiglia distrutta, oggi, sconvolge il paese e l’intera Vallecamonica.

Le salme dei coniugi di Artogne si trovano ancora nella camera mortuaria dell’Ospedale di Esine, in attesa delle disposizioni del Magistrato che dovrà decidere se e quando disporre l’autopsia e rilasciare poi il nullaosta per il ritorno nell’abitazione di Via XXV Aprile. Illesi padre, madre e figlio residenti a Crema che viaggiavano sul camper in direzione Brescia e contro il quale si è schiantata la motocicletta.

Massimo riserbo sulla ricostruzione della dinamica del sinistro. Le indagini sono state affidate ai Carabinieri del Nucleo operativo Radiomobile di Breno affiancati dai colleghi delle stazioni di Pisogne e Darfo.

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