In una settimana sono morte 4 persone sulle strade bresciane: 16 da inizio 2023

Il bilancio drammatico ha raggiunto finora il suo apice nel mese d'aprile, con 5 vittime di incidenti stradali
2023, 16 MORTI SULLE STRADE
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Sono sedici le vittime sulle strade bresciane da inizio 2023. Si aggrava il bilancio dopo l’incidente mortale di sabato nel quale ha perso la vita Fabio Gatti, il 58enne di Torbole Casaglia deceduto in via Roma a Chiesanuova.

Con la sua moto, una Triumph Tiger 800, Gatti ha sorpassato un’auto mentre questa stava svoltando a sinistra. L’impatto lo ha sbalzato contro un palo della luce prima della rovinosa caduta a terra che non gli ha lasciato scampo. Nell’ultima settimana sono stati quattro, con Gatti, gli incidenti mortali, che fanno di aprile il mese più tragico di questo 2023: 5 decessi in tutto.

Numeri che fotografano una situazione drammatica, anche se in lieve calo rispetto allo scorso anno. Solo tre giorni fa, il 20 aprile, era deceduto Atif Mohammad, morto dopo due giorni di ricovero ospedaliero in seguito ad un incidente frontale contro un camion. Il 18 aprile invece Daniela Sanda, 52 anni, ha perso la vita a Esine, in un frontale con un’altra auto. Il giorno prima, a Rovato, è rimasto ucciso in un terribile schianto Adenajd Hoxha, studente di 19 anni. 

A fine marzo secondo i dati dell’associazione Condividere la strada della vita erano morte in incidenti stradali nel Bresciano 11 persone. Nello stesso periodo di un anno fa le vittime di incidenti erano state 16.

L'ultimo mortale prima dei quattro di questa tragica settimana è stato quello avvenuto a Mazzano il 2 aprile, che ha provocato la morte di Erica Vezzola dopo cinque giorni di agonia.

Il 2023 è iniziato purtroppo con l’uccisione di due utenti deboli della strada: a Iseo il 7 gennaio è stato investito il 16enne di Comezzano Cizzago, Federico Doga, morto sul colpo, mentre pochi giorni dopo l’83enne Osvaldo Romano è stato travolto in bicicletta all’uscita della tangenziale. 

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