In carcere per violenza sessuale, il patrigno nega tutto

Il legale del 54enne accusato di violenza sessuale sulla figlia della compagna ha chiesto i domiciliari
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«Non ho mai toccato quella ragazzina, nego ogni addebito». Queste le parole rilasciate davanti al gip di Brescia nell'interrogatorio di convalida da parte del 53enne bresciano in carcere da sabato, accusato di violenza sessuale sulla figlia 14enne della compagna.

L'uomo, che per la Procura di Brescia avrebbe costretto per due anni la giovane ad atti sessuali, si è poi avvalso della facoltà di non rispondere.

Il suo legale, l'avvocato Federico Gritti, ha chiesto gli arresti domiciliari. Il gip si è riservato la decisione

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