Imu, ai comuni bresciani restano 114 milioni

Il raffronto tra l'entità della prima rata dell'imposta municipale e l'Ici del '08 rivela il gap negativo per gli enti locali.
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L'imposta municipale unica versata dai cittadini dei 206 Comuni del Bresciano porta complessivamente nelle casse di Stato e municipi 205 milioni di euro. Quasi una media di uno per Comune, anche se il quadro, da un territorio locale all'altro, è chiaramente molto differente.

L'elemento di forte discrimine tra Imu e Ici sta nel «destinatario» ultimo delle risorse economiche racimolate grazie ad esse: l'Ici era pressoché tutta destinata ai forzieri degli enti locali, mentre l'Imu è in larga parte destinata a Roma. E la differenza nell'esito finale si può apprezzare - con variazioni a seconda dell'aliquota prescelta da ogni singolo Comune - guardando al quadro provinciale ancor prima che ad alcuni casi emblematici. Nel 2008 i 206 Comuni bresciani hanno raccolto tramite Ici poco meno di 247 milioni di euro. Ora invece, la prima rata dell'Imu vede i bresciani sfilare dal portafogli complessivamente 205 milioni di euro, ma di questi soltanto 114 restano nelle casse dei Comuni: i rimanenti 90 milioni vanno allo Stato.

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